Cari amici del Mallorca Tango Festival,

È con il cuore colmo di dolore che devo informarvi che l’edizione di quest’anno del festival, prevista dal 28 ottobre al 2 novembre 2025, sarà annullata.

Molti di voi avevano già visto l’annuncio e attendevano con entusiasmo l’opportunità di ritrovarci. Tuttavia, eventi personali recenti rendono impossibile la realizzazione del festival quest’anno.

Sento il bisogno di condividere con voi i motivi di questa decisione.

Come alcuni di voi sapranno, più di un anno fa a Valeria è stato diagnosticato un cancro all’utero. Da quel momento, ci siamo dedicati completamente alla sua guarigione — attraverso cure mediche, terapie alternative, percorsi spirituali e approcci sperimentali. Abbiamo lottato con speranza, amore e determinazione. Ma nonostante tutti gli sforzi, il 10 maggio Valeria ci ha lasciati.

Valeria e io avevamo sognato di realizzare il festival anche quest’anno. Per noi era qualcosa di molto speciale. Il Mallorca Tango Festival non è mai stato solo un evento — era uno spazio di amore, comunità e gioia.
Ci abbiamo messo il cuore, edizione dopo edizione. Era un incontro che ci nutriva profondamente: vedervi arrivare per condividere questo sogno, costruire legami, osservare nostra figlia crescere circondata da questa grande famiglia, essere testimoni di amicizie e persino matrimoni nati al festival. Tutto ciò dava un senso alla nostra vita — come coppia e come persone.

Avevamo annunciato questa edizione perché Valeria desiderava tenere vivo il sogno, come motivazione personale e come modo per andare avanti. Ma la vita ha preso un’altra direzione, e con la sua scomparsa tutto è cambiato. Ha lasciato un segno indelebile in chiunque l’abbia conosciuta — un’anima unica la cui memoria vive in me, in nostra figlia e in tutti voi che avete condiviso parte del suo cammino.

Senza di lei al mio fianco, non riesco a realizzare il festival quest’anno. Semplicemente non ho l’energia, la gioia o la motivazione per dargli vita nel modo in cui merita, nel modo in cui voi lo meritate.

In questo momento, il mio percorso è essere presente per nostra figlia Sofía, che molti di voi hanno visto crescere. Ha 14 anni ora, e voglio dedicarmi completamente ad aiutarla — e ad aiutare anche me stesso — a vivere questa transizione e il processo di lutto.
È questo il modo in cui posso onorare la vita che io e Valeria sognavamo per lei.

In questo momento non me la sento di portare avanti il progetto.
Vi devo sincerità — con i miei sentimenti e con voi — perché meritate il meglio di me al festival, e oggi non posso offrirvelo.

A coloro che si sono già registrati o hanno contribuito, comunico che inizieremo presto a rimborsare le quote. Vi chiedo gentilmente un po’ di pazienza mentre organizziamo tutto.

Voglio ringraziare dal profondo del cuore tutte le persone che ci hanno sostenuto in tanti modi durante questo periodo così difficile. La vostra gentilezza e il vostro affetto sono stati un dono immenso, e vi auguro che tutto l’amore che ci avete dato ritorni a voi e ai vostri cari, moltiplicato.

Grazie per tutti questi anni trascorsi insieme.
Con un abbraccio sincero,
Ariel